Venerdì’ 23 febbraio 2024, alle ore 16, presso la sala Macchia Faggeta ad Abbadia San Salvatore, si terrà la presentazione del libro “San Marco Papa” – patrono della città – a cura di Carlo Prezzolini, Costanza Contu e don Manlio Sodi. Interverrà anche il Cardinale Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza. Saranno presenti gli autori.
La presentazione del libro è patrocinata dal Comune di Abbadia San Salvatore, dalla Compagnia di San Marco Papa, dalla Società Bibliografica Toscana, dalla Libera Università dell’Amiata, dalla Società Macchia Faggeta, e dal Museo dell’Abbazia.
In preparazione al matrimonio cristiano, l’Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare della diocesi di Montepulciano – Chiusi – Pienza organizza il “Corso per fidanzati”, che durerà per tutto il 2024.
Nella Vicaria di Montepulciano si svolgerà nella Canonica di San Biagio a Montepulciano nelle seguenti date: 23-24 febbraio, 1-2 marzo, 15-16 marzo, 22-23 marzo, per poi riprendere il 18-19 ottobre, 25-26 ottobre, 8-9 novembre, 15-16 novembre.
Per informazioni contattare Daniela e Luciano (tel. 349.2359227), oppure Erika e Daniele (tel. 335.7154140).
Nella Vicaria di Valdichiana, Val d’Orcia, Val d’Asso si svolgerà a Sinalunga nelle seguenti date: venerdì 16 febbraio, domenica 18 febbraio, venerdì 23 febbraio, venerdì 1marzo, venerdì 8 marzo, venerdì 15 marzo, venerdì 22 marzo, venerdì 5 aprile, domenica 7 aprile, per poi riprendere venerdì 18 ottobre, domenica 20 ottobre, venerdì 25 ottobre, venerdì 8 novembre, venerdì 15 novembre, venerdì 22 novembre, venerdì 29 novembre, domenica 1 dicembre, venerdì 6 dicembre.
Per informazioni contattare: Serena e Guglielmo (tel. 328.8395424) , oppure Barbara e Marco (tel. 349.4754590).
I vescovi toscani il 4 marzo saranno dal Papa in Vaticano per la ‘Visita ad limina apostolorum’ che proseguirà poi fino all’8 marzo. L’annuncio è stato dato in occasione della sessione invernale della Conferenza episcopale Toscana che si è svolta nell’eremo di Lecceto (Firenze) nei giorni scorsi.
Nel corso della riunione della Cet, si legge in una nota, “è stato preso in esame il calendario della ‘Visita ad limina apostolorum’, che si svolge periodicamente con lo scopo di incontrare il Pontefice, successore di Pietro, di compiere un pellegrinaggio alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo e ‘di esprimere e rafforzare l’unità e la collegialità della Chiesa’.
Un appuntamento che vede interessata, in questi mesi, la Chiesa italiana e che riguarderà anche le diocesi della Toscana: i vescovi toscani saranno ricevuti in Vaticano nella prima settimana di marzo I vescovi hanno preso in esame gli appuntamenti che li attendono, e hanno espresso la loro gioia di poter incontrare il Santo Padre nella mattina di lunedì 4 marzo.
Gli incontri poi proseguiranno fino a venerdì 8 marzo. L’ultima ‘Visita ad limina’ dei vescovi toscani è stata nell’aprile del 2013: furono i primi vescovi a essere ricevuti in questa forma da Papa Francesco, che era stato appena eletto. I vescovi invitano tutti i fedeli ad accompagnarli con la preghiera e a sentirsi rappresentati in questo che costituisce un importante momento di comunione delle Chiese con il Santo Padre e con la Chiesa universale. Nelle liturgie che saranno celebrate nelle basiliche romane, i vescovi da parte loro porteranno nella preghiera le Chiese toscane”.
Venerdì 16 febbraio 2024, alle ore 17,30, presso il teatro Mascagni in Via Giuseppe Garibaldi, 30 a Chiusi, si terrà la lectio magistralis su “Un’etica per l’intelligenza artificiale?” del Prof. P. Paolo Benanti, presidente della commissione sull’intelligenza artificiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’iniziativa è promossa dalla Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, dall’Arcidiocesi di Siena- Colle di Val D’Elsa-Montalcino, dalla Libera Università per le Scienze Biblico Teologiche (LUBIT) con il patrocinio del Comune di Chiusi.
Francescano del Terzo Ordine Regolare, teologo Romano, classe 1973, Paolo Benanti è un francescano del Terzo Ordine Regolare – TOR – e si occupa di etica, bioetica ed etica delle tecnologie. In particolare i suoi studi si focalizzano sulla gestione dell’innovazione: internet e l’impatto del Digital Age, le biotecnologie per il miglioramento umano e la biosicurezza, le neuroscienze e le neurotecnologie.
Come scrive lui stesso, “cerco di mettere a fuoco il significato etico e antropologico della tecnologia per l’Homo sapiens: siamo una specie che da 70.000 anni abita il mondo trasformandolo, la condizione umana è una condizione tecno-umana…”
Presso la Pontificia Università Gregoriana ha conseguito nel 2008 la licenza e nel 2012 il dottorato in teologia morale. La dissertazione di dottorato dal titolo “The Cyborg. Corpo e corporeità nell’epoca del postumano” ha vinto il Premio Belarmino – Vedovato.
Dal 2008 è docente presso la Pontificia Università Gregoriana, l’Istituto Teologico di Assisi e il Pontificio Collegio Leoniano ad Anagni. Oltre ai corsi istituzionali di morale sessuale e bioetica si occupa di neuroetica, etica delle tecnologie, intelligenza artificiale e postumano. Ha fatto parte della Task Force Intelligenza Artificiale per coadiuvare l’Agenzia per l’Italia digitale. E’ membro corrispondente della Pontificia accademia per la vita con particolare mandato per il mondo delle intelligenze artificiali. A fine 2018 è stato selezionato dal Ministero dello sviluppo economico come membro del gruppo di trenta esperti che a livello nazionale hanno il compito di elaborare la strategia nazionale sull’intelligenza artificiale e la strategia nazionale in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain.
Anche il Santo Padre, Francesco ha dedicato due importanti documenti all’intelligenza artificiale:
Per la rubrica dell’Araldo Poliziano, “Una comunità in cammino” , questa settimana andiamo a conoscere la comunità di Cetona con l’intervista al sindaco Roberto Cottini e al parroco don Piero Barbieri.
Pubblichiamo di seguito la registrazione integrale del convegno “La Carta di Siena. 10 anni dopo. Siena e l’accoglienza, rigenerare la città“ che si è tenuto il 6 febbraio 2024 presso l’auditorium dell’Università per Stranieri di Siena, promosso dall’arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, dalla diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, la Fondazione Migrantes con il patrocinio dell’UniStraSi:
A partire da oggi e fino al 12 febbraio 2024 si svolgerà la 24a GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco promossa dal Banco Farmaceutico. Chi vuol partecipare a questo gesto di carità, potrà andare in una delle 5.000 farmacie che aderiscono in tutta Italia e acquistare uno o più medicinali da banco per i bisognosi, che saranno consegnati agli enti caritativi del territorio che offrono cure e medicine gratuite.
Per invitare il maggior numero possibile di persone a donare, i rappresentanti del Banco Farmaceutico sottolineano le parole che Papa Francesco ha pronunciato in previsione della Giornata Mondiale del Malato (che, ogni anno, cade durante la settimana di Raccolta): «siamo venuti al mondo perché qualcuno ci ha accolti, siamo fatti per l’amore, siamo chiamati alla comunione e alla fraternità. Questa dimensione del nostro essere ci sostiene soprattutto nel tempo della malattia e della fragilità, ed è la prima terapia che tutti insieme dobbiamo adottare per guarire le malattie della società in cui viviamo».
Domenica 11 febbraio 2024, memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes, ricorre la XXXII Giornata Mondiale del Malato, il cui tema è:
“«Non è bene che l’uomo sia solo». Curare il malato curando le relazioni”.
In vista di tale appuntamento il cardinale Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza presiederà, presso la cappella degli Ospedali riuniti della Valdichiana, l’Eucarestia venerdì 9 febbraio 2024 alle ore 15. Al termine, se il tempo lo permetterà, ci sarà la processione con la preghiera del Rosario. Concelebra Don Riccardo Personè cappellano dell’ospedale e parroco di Sinalunga.
E’ stato invitato tutto il personale dell’ospedale, i parroci della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, con le loro comunità e i gruppi di volontariato a servizio dei Sofferenti.
Martedì prossimo, 6 febbraio 2024, dalle ore 15, presso l’auditorium dell’Università per Stranieri, in via Pispini 1 a Siena, si terrà il convegno “La Carta di Siena. 10 anni dopo. Siena e l’accoglienza, rigenerare la città“. L’iniziativa è promossa dall’arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, dalla diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, la Fondazione Migrantes con il patrocinio dell’Università per Stranieri di Siena. Undici anni fa (22 novembre 2013) la Carta di Siena fu pensata e realizzata dalla Commissione Migrantes Toscana con l’Università̀ per Stranieri di Siena e il Centro G. La Pira per provare a capire i cambiamenti culturali legati alle migrazioni. A distanza di 11 anni, prendendo spunto da questo prezioso lavoro, il prossimo 6 febbraio 2024 si terrà una giornata di confronto, studio e approfondimento per avviare il lavoro di revisione e attualizzazione della Carta
Porteranno il saluto: TOMASO MONTANARI, rettore Unistrasi, il Card. AUGUSTO PAOLO LOJUDICE, Presidente Commissione Migrantes regionale Toscana, MATILDE PIRRERA, prefetto di Siena, DAVID BUSSAGLI, presidente della Provincia di Siena, MICAELA PAPI, assessore ai servizi sociali, famiglia e politiche della casa, politiche giovanili, pari opportunità, volontariato terzo settore del Comune di Siena, FRANCESCO SALVATORE BARBA, Vicario del Questore di Siena e GIANLUCA NAVONE, delegato al Polo Universitario Penitenziario della Toscana per l’Università di Siena.
Intervengono: Mons. GIAN CARLO PEREGO, Presidente CEMi e Migrantes su: La città mobile: come è cambiato il mondo dei migranti in questi dieci anni, CATERINA BOCA, su “Come sono cambiate le politiche migratorie in questi dieci anni”, SONIA PAONE su “I migranti e la casa”, LAURA ZANFRINI, su “Il lavoro dei migranti”, ANDREA SCIBETTA su “La scuola e gli alunni migranti”, MADDALENA COLOMBO, su la “Famiglia migrante”, PAOLO MOROZZO DELLA ROCCA, su “La cittadinanza ai migranti”, SIMONE MARINO VARISCO, su “La religione dei migranti”.
Conclude Mons. PIERPAOLO FELICOLO, direttore generale della Fondazione Migrantes. Coordinano: VIRGINIA MINNUCCI dell’Unistrasi e DELFINA LICATA della Fondazione Migrantes.
QUI LINK DI LANCIO DELL’EVENTO REALIZZATO DAL CARD. LOJUDICE:
Per la rubrica dell’Araldo Poliziano, “Una comunità in cammino” , questa settimana andiamo a conoscere la comunità di Sarteano con l’intervista al sindaco Francesco Landi e al parroco don Fabrizio Ilari.
Lunedì 5 febbraio è la festa della Patrona di Radicofani, Sant’Agata. Per festeggiare questa ricorrenza, a partire da giovedì 2 febbraio si terranno diversi eventi e celebrazioni tra la Parrocchia di San Pietro Apostolo e la Chiesa di Sant’Agata.
Il triduo si aprirà il 2 febbraio quando si svolgeranno alle 17 il Santo Rosario e alle 17:30 la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Agata. Le stesse celebrazioni sono previste anche per il 3 febbraio.
Domenica 4 febbraio alle ore 11:30 verrà celebrata la Santa Messa presso la Chiesa di Sant’Agata e alle 17:00 si terrà un concerto di musica e preghiera in onore di Sant’Agata nella Chiesa di San Pietro con la partecipazione della Corale, dei bambini dell’oratorio e i loro genitori.
Lunedì 5 febbraio, giorno della festa patronale di S. Agata, alle ore 11:30 verrà celebrata la Santa Messa presieduta dal Card. Augusto Paolo Lojudice, Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, nella Chiesa di San Pietro con la partecipazione della corale parrocchiale. A seguire, alle ore 12:30, si svolgerà la Processione solenne. Le celebrazioni della giornata proseguiranno con il Santo Rosario nella Chiesa di Sant’Agata alle ore 17:00, e per finire alle ore 17:30 la Santa Messa con la partecipazione dei confratelli, alla quale seguirà il bacio della reliquia della Santa.
Il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza e arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino è intervenuto questa mattina a Milano alla tavola rotonda promossa dal quotidiano Avvenire sul tema: il rilancio della campagna sulla cittadinanza ai figli degli stranieri, con la richiesta dello Ius culturae per le nuove generazioni dei ragazzi arrivati nel nostro Paese.
Sono intervenuti anche EMILIANO MANFREDONIA, presidente delle Acli, MATTEO BIFFONI, il sindaco di Prato e responsabile Anci per i migranti, PAOLO MOROZZO DELLA ROCCA, Comunità di Sant’Egidio e JEAN RENÉ BILONGO, responsabile Flai Cgil (Federazione Lavoratori Agro Industria) e coordinatore dell’Osservatorio Placido Rizzotto. Hanno Coordinato DIEGO MOTTA e PAOLO LAMBRUSCHI, giornalisti di Avvenire.
Al termine il Card. Lojudice ha incontrato il nuovo direttore di Avvenire, MARCO GIRARDO.
Sabato 3 febbraio ricorre la Solennità di San Biagio, titolare della Chiesa e della Parrocchia di Montepulciano. Per questa ricorrenza, ecco il calendario degli eventi e delle celebrazioni che si svolgeranno sabato 3 e domenica 4 febbraio.
Sabato 3 febbraio, Solennità di San Biagio Vescovo e Martire:
– ore 11.00: Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Card. Augusto Paolo Lojudice, Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, alla presenza dei ragazzi della catechesi. Al termine è prevista la benedizione della gola con la distribuzione del pane benedetto;
– ore 12.15: Attività ludica per i ragazzi nel teatrino parrocchiale e pranzo al sacco comunitario;
– ore 18.00: Celebrazione Eucaristica. Al termine è prevista la benedizione della gola con la distribuzione del pane benedetto.
Domenica 4 febbraio, Giornata Nazionale per la Vita:
– ore 10.30: Celebrazione Eucaristica con il rito della “Consegna del Simbolo” ai cresimandi.
– ore 17.00: Conferenza nel salone della Canonica organizzata da Opera Laboratori su: “San Biagio: quando la bellezza risplende di santità”, a cura di don Manlio Sodi.
Venerdì 9 febbraio 2024, alle ore 17,30, presso l’auditorium di Banca Tema di Montepulciano (via Mario Mencattelli, 48), si terrà la conferenza dell’economista Luigino Bruni sul tema “La ferita dell’altro. Bibbia, relazioni umane ed economia”. L’ingresso è libero.
L’iniziativa è promossa dalla diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, la Libera Università per le Scienze biblico-teologiche (LUBiT), Banca Tema e in particolare Tema Vita ETS.
Luigino Bruni è professore ordinario di economia politica presso la LUMSA e tra i diversi incarichi che ricopre è il direttore scientifico dell’evento “The Economy of Francesco”.
“Sono veramente grato al prof. Bruni per avere accettato – spiega Andrea Giambetti, Direttore dell’Ufficio scolastico della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza – e a Banca Tema attraverso Tema Vita ETS, Associazione Mutualistica sostenuta dalla Banca stessa, che sostiene questa iniziativa con l’intento di partecipare alla valorizzazione dei rapporti tra le persone e i principi dell’economia civile”.
“La tutela della salute, il sostegno alla famiglia e la promozione della cultura – spiega Massimo Barbini presidente di Tema Vita – sono tra le principali mission di Tema Vita ETS. La Mutua promuove la qualità della salute tramite specifiche campagne di prevenzione, sostiene le famiglie con l’erogazione di sussidi per i figli minori e promuove la cultura e lo spirito di comunità con eventi, viaggi e incontri”.
Il prossimo 2 febbraio 2024 presso il Centro Pastorale di Montarioso (Monteriggioni), verrà celebrata la XXVIII Giornata Mondiale per la Vita Consacrata. Quest’anno questo importante e significativo appuntamento vedrà ancora una volta unite le diocesi di Siena – Colle Val D’Elsa – Montalcino e di Montepulciano – Chiusi – Pienza.
Su indicazione del Card. Augusto Paolo Lojudice si ritroveranno insieme i consacrati e le consacrate delle due chiese affidate alla sua cura pastorale.
Di seguito il programma della giornata:
Mattina:
10:00 – Accoglienza; 10:30 – Riflessione biblica a cura di Mons. Benedetto Rossi; 11:00 – Tavoli di condivisione e scambio fraterno a piccoli gruppi; 13:00 – Pranzo condiviso;
Pomeriggio: in città
15:00 – Per chi lo desidera: visita al Duomo – Adorazione Eucaristica presso l’Annunziata; 17:00 – Santa Messa presieduta dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice;
Al termine della S. Messa il Cardinale consegnerà il Messaggio che ha voluto scrivere in questa occasione a tutti i membri della Vita Consacrata delle due Diocesi.
Proseguono i festeggiamenti in onore di S. Costanzo patrono di Torrita di Siena. Dopo il triduo di preparazione che si è tenuto presso la collegiata dal 26 al 28 gennaio 2024 predicato da Don Flavio Calicchia, domenica prossima 28 gennaio 2024, alle ore 11,30, Mons. Rodolfo Cetoloni, vescovo emerito di Grosseto presiederà la santa messa.
Lunedì 29 gennaio 2024 in occasione della festa di San Costanzo Vescovo e martire e patrono principale di Torrita di Siena, alle ore 17,15 si terranno i Vespri cantati, mentre alle ore 18, il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza presiederà la santa messa.
In occasione di questa importante ricorrenza viene annunciato che prosegue la Missione popolare con degli appuntamenti fissi il 3 aprile, il 30 aprile, il 5 giugno e il 26 giugno 2024 alle ore 21 presso il salone parrocchiale dell’ex convento. Le catechesi verranno tenute da Don Flavio Calicchia cpps.
Presentato ieri pomeriggio presso la chiesa di San Paolo Converso di Celle sul Rigo, frazione di San Casciano dei Bagni il restauro di alcuni dipinti murali raffiguranti “I misteri del Rosario” nell’altare dedicato alla Vergine Maria, e due tele raffiguranti la prima “Lo sposalizio tra Maria e Giuseppe” e la seconda “La Presentazione di Gesù al Tempio”. Il lavoro è stato curato da Roberta Sugaroni e Lucia Chietti.
Erano presenti il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, don Antonio Canestri, vicario generale e delegato diocesano per i Beni Culturali e parroco di Celle sul Rigo, Agnese Carletti, sindaco del Comune di San Casciano e Carlo Rossi, presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Il restauro è stato finanziato grazie al progetto “Let’s art” della Fondazione Monte dei Paschi di Siena con il contributo della Banca TEMA, del BCC Fiorentino e dell’associazione “Amici di don Cilio”.
Il contributo rientra nella prima edizione (2021) della misura “Let’s Art!”. A seguito della campagna di raccolta fondi, l’Ente beneficiario, ovvero la Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza grazie alla Banca del posto e ad una donazione privata. La Fondazione MPS ha dunque raddoppiato l’importo raccolto.
“Un grazie speciale a quanti ci hanno sostenuto in questo restauro – ha detto il card. Augusto Paolo Lojudice – perché in questo modo non solo preserviamo opere d’arte, ma conserviamo anche la memoria storica e religiosa delle nostre comunità. Da soli non possiamo fare tutto e per questo occorre mettersi in rete per preservare in nostri tanti tesori artistici disseminati sul territorio diocesano”.
“Con il percorso promosso da Let’s Art! – spiega Carlo Rossi, presidente Fondazione MPS – abbiamo sostenuto e facilitato l’incontro fra due evidenze del nostro tempo: da un lato lo sviluppo e la pervasività sempre più crescenti dei nuovi strumenti digitali e dall’altro la necessità di valorizzare e conservare il patrimonio artistico-culturale ereditato da chi ci ha preceduto. La contaminazione fra questi due aspetti ha consentito l’acquisizione di nuove competenze digitali da parte dei soggetti che hanno partecipato all’avviso, un maggiore coinvolgimento di giovani talenti e infine una vasta azione di valorizzazione e recupero del patrimonio storico architettonico della provincia di Siena. Il restauro degli importanti dipinti murali e delle tele della chiesa di San Paolo Converso a Celle sul Rigo ben si inserisce in questo contesto con una duplice valenza artistica e religiosa”.
“Il progetto – spiega Don Antonio Canestri – ha riguardato il restauro delle seguenti opere collocate presso la Parrocchia San Paolo Converso a Celle Sul Rigo: Ciclo pittorico composto da due tele: “Lo sposalizio della Vergine” e “Presentazione di Gesù al Tempio”; 15 formelle dipinte ad olio su supporto murario raffiguranti i 15 misteri del Rosario”.
“Sono opere molto significative – aggiunge don Canestri – per la piccola comunità che custodisce nella chiesa parrocchiale il valore della propria storia. Esse si uniscono, infatti, al prezioso dossale e al portale in travertino scolpito a inizio 1500 ed altri reperti provenienti da luoghi di culto ed edifici ormai scomparsi”.
“Le opere- conclude Don Canestri – ora risultano nuovamente leggibili dal punto di vista artistico, cosa non facilmente realizzabile prima dell’intervento a causa dell’azione del tempo che le aveva rese offuscate e con una patina di polvere e fuliggine delle candele. La raccolta fondi è stata, dunque, necessaria per il raggiungimento delle finalità di custodia delle opere d’arte, e gli strumenti digitali si rivelano sempre più essenziali per la loro salvaguardia”.
Per la rubrica dell’Araldo Poliziano, “Una comunità in cammino” , questa settimana andiamo a conoscere la comunità di Trequanda con l’intervista al sindaco Andrea Francini e al parroco don Sergio Graziani.
Si chiudono oggi le iniziative per la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2024 promosse dai Servizi per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso delle due diocesi dell’Arcidiocesi di Siena-Colle Val D’Elsa-Montalcino e della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
Tappa significativa, la scorsa domenica, a Chianciano Terme dove nella chiesa di San Michele si è tenuta una celebrazione ecumenica alla presenza del Card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza e arcivescovo di Siena-Colle Val D’Elsa-Montalcino, di Padre Lucian della chiesa ortodossa rumena, di don Carlo Sensani e di Don Thomas Benjamin Irudayaraj , parroco e viceparroco di Chianciano.
Presenti anche Federica Neri e il diacono Renato Rossi, rispettivamente direttori dei Servizi per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso delle due diocesi dell’Arcidiocesi di Siena-Colle Val D’Elsa-Montalcino e della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
Verrà presentato oggi, alle ore 17, presso la chiesa di San Paolo Converso di Celle sul Rigo, frazione di San Casciano dei Bagni il restauro di alcuni dipinti murali raffiguranti “I misteri del Rosario” nell’altare dedicato alla Vergine Maria, e due tele raffiguranti la prima “Lo sposalizio tra Maria e Giuseppe” e la seconda “La Presentazione di Gesù al Tempio”.
Saranno presenti all’appuntamento il card. Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza insieme, don Antonio Canestri, vicario generale e delegato diocesano per i Beni Culturali Agnese Carletti, sindaco del Comune di San Casciano e Carlo Rossi, presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. oltre alle restauratrici e ai tecnici che, negli scorsi mesi, hanno promosso e curato i restauri.
Il restauro è stato finanziato grazie al progetto “Let’s art” della Fondazione Monte dei Paschi di Siena con il contributo della Banca TEMA, del BCC Fiorentino e dell’associazione “Amici di don Icilio”.