Cari amici del Sovvenire,
è uscito il numero 2 di questo anno del periodico “Sovvenire”, che è possibile leggere on line cliccando a questo link.Come già anticipato, questo numero riporta i dati dell’impegno della Chiesa Italiana per far fronte ai vari bisogni derivanti dall’epidemia da Coronavirus. Cifre imponenti, che si possono leggere a pag. 2. In totale sono circa 238 i milioni di euro impegnati e spesi per sostenere – in particolar modo – le diocesi (con particolare attenzione a quelle poste nelle cosiddette “zone rosse”), le caritas diocesane (per dotarle di forniture di generi alimentari), le strutture sanitarie (carenti di ausili per la respirazione e di prima protezione per il proprio personale), e i Paesi del Terzo Mondo (perché la pandemia non ha conosciuto confini). Accanto ai numeri è doveroso ricordare i 121 preti (senza contare i religiosi e le religiose) che il virus ha infettato e poi ucciso. Il dato è sottostimato perché è ripreso da “Avvenire” del 28 maggio. La solidarietà che la Chiesa ha espresso a livello nazionale ha trovato eco anche nella nostra diocesi, con il servizio svolto dalla caritas diocesana e dalle caritas parrocchiali che si sono attivate – nel rispetto della specifica normativa – perché i “nuovi poveri”, così come chi vive nel disagio da anni e della caritas è frequentatore assiduo, non si sentissero abbandonati. Anche il Photoreportage, che occupa parecchie pagine della rivista, è dedicato interamente al contrasto al Coronavirus. Storie di quotidiana spicciola solidarietà, perché: “E’ finito il tempo di vivere per se stessi, è cominciato il tempo di vivere con Dio e per Dio, con gli altri e per gli altri, con amore e per amore”. E’ un pensiero del Santo Padre, ripreso dall’omelia da lui tenuta il 26 gennaio nella Basilica di san Pietro, e che fa da “occhiello” (per dirla in gergo giornalistico) a “La Mappa della Solidarietà”, a pag. 16. E’ un pensiero da attuare, in questo tempo di concreta visibile solidarietà, pensando ai nostri sacerdoti e destinando loro una offerta deducibile.
Giovanni Mignoni
Incaricato Sovvenire diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza