La notizia delle dimissioni del Santo Padre dal Policlinico A. Gemelli ci riempie di gioia. In queste settimane lo abbiamo accompagnato con la preghiera e continueremo a sostenerlo così come è accaduto nei dodici anni di Pontificato.
Durante questa lunga degenza, ci ha mostrato “la ‘benedizione’ che si nasconde dentro la fragilità, perché proprio in questi momenti impariamo ancora di più a confidare nel Signore” (Angelus, 2 marzo). Dalla cattedra dell’ospedale, ci ha ricordato quanto è necessario il “‘miracolo della tenerezza’”, che accompagna chi è nella prova portando un po’ di luce nella notte del dolore” (Angelus, 9 marzo).
Ora, insieme a lui, diamo “lode al Signore, che mai ci abbandona e che nei momenti di dolore ci mette accanto persone che riflettono un raggio del suo amore” (Angelus, 16 marzo), assicurandogli la vicinanza e la preghiera delle nostre comunità.